venerdì 11 aprile 2014

Barriere Architettoniche

Il Municipio del nostro paese pur essendo stato sottoposto negli anni  a restauri e manutenzioni varie, a mio modesto parere peggiorandolo, ad oggi non e provvisto di nessuna struttura interna per portatori di handicap.



All'esterno possiamo trovare una piccola rampa per accedere all'ingresso principale ma già immediatamente si propongono i primi problemi al portatore di handicap visto che l'ingresso è corredato da uno scalino se pur basso e da una porta d'entrata non scorrevole ed abbastanza pesante da aprire.

Al piano terra vi sono situati l'anagrafe, l'ufficio relazioni con il pubblico e lo sportello infogiovani, questi sono gli unici uffici accessibili con una carrozzella, per il resto bisogna affidarsi alla speranza.

Gli altri piani sono inaccessibili in autonomia e questo è vergognoso nel 2014.

Non è possibile che negli anni che sono passati e con tanti soldi spesi per restaurare la casa comunale non si sia pensato di adeguarla all'uso di tutti.

Figuriamoci se a qualche portatore di handicap gli venisse in mente di candidarsi alle prossime elezioni amministrative come sarebbe la sua vita politica  se in 5 anni tutte le volte che deve accedere ai vari uffici ed alla sala consiliare deve chiedere aiuto e farsi portare in braccio ai piani alti?????

Non ci siamo proprio

Per non parlare di tutte le altre barriere architettoniche di Bonito.

L'ufficio postale è completamente inaccessibile alla suddetta categoria.

Il corso principale con i sui marciapiedi strani e trascurati.

Il centro sociale di Largo Giovanni Antonio Cassitto situato in una piazza che sembra borbandata da aerei nemici.

Via Roma con le sue bellissime pietre laviche è praticamente impraticabile con passeggini e carrozzine, piena di tombini spaccati e massi della pavimentazione rialzati o movibili.

Si potrebbe continuare ma credo che i cittadini abbiano ben presente la situazione.

Noi dobbiamo svegliarci e chiedere un paese più civile ed a misura di tutti.

Noi dobbiamo mandare a casa i responsabili dell'abbandono del nostro amato paesello.