venerdì 16 settembre 2011

Taurasi D.O.C.G.



Il Taurasi è un vino DOCG la cui produzione è consentita nella provincia di Avellino. Prende il nome dalla cittadina omonima.
Il vino deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento obbligatorio di almeno tre anni di cui almeno uno in botti di legno.
Il periodo di invecchiamento decorre dal primo dicembre dell'annata di produzione delle uve.
A scopo migliorativo è consentita l'aggiunta di vino Taurasi più giovane ad identico vino più vecchio, o viceversa, nella misura massima del 15% nel rispetto delle disposizioni CEE in materia. In tal caso in etichetta dovrà figurare il millesimo (annata) del vino che concorre in misura preponderante.
La resa massima delle uve in vino non deve essere superiore al 70% al primo travaso e non dovrà superare il sessantacinque per cento dopo il periodo di invecchiamento obbligatorio.
Il Taurasi è un vino che trova le sue origini nell'età preromanica: il vitigno principale da cui si produce questo vino, l'Aglianico, era un tempo detto "hellenico" a sottolineare l'origine greca. L'etimologia del nome "Taurasi" è da ricercare in Taurasia, un piccolo borgo vinicolo che i romani fecero loro dopo aver sconfitto gli irpini, nell'80 d.C. La storia del vino "Taurasi" è descritta nel capitolo " vini e vigneti" di Giovanni Borea-Volume VIII della Storia Illustrata di Avellino e dell'Irpinia-Sellino e Barra Editore 1996.